Verbi pronominali

I verbi pronominali hanno la stessa forma, la stessa coniugazione e si accompagnano agli stessi pronomi dei verbi riflessivi. Ti chiederai: cosa cambia allora? In questo caso i pronomi non ricoprono nessun ruolo sintattico, ovvero non rappresentano né il complemento né quello di termine.

Quali verbi rientrano in questa categoria

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1. Verbi transitivi

Alcuni verbi transitivi cambiano il loro significato se viene aggiunto un pronome e diventano intransitivi, ne sono un esempio:

• Abbandonare - Abbandonarsi
• Commuovere - Commuoversi
• Alzare - Alzarsi

2. Verbi intransitivi

Alcuni verbi intransitivi vengono classificati come prenominali perché sono usati per lo più così o perché hanno anche una forma priva di pronomi che non ne cambia il significato. Ad esempio:

• Vergognarsi
• Arrabbiarsi
• Approfittare - Approfittarsi
• Affacciare - Affacciarsi

3. Verbi con più di un pronome

Alcuni verbi italiani presentano al loro interno più di un solo pronome; rientrano in questa categoria:

• Farcela
• Prendersela (offendersi)
• Mettercela (tipicamente accompagnato da "tutta")

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