Il singolare e il plurale dei nomi
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Registrati gratisIn italiano i nomi possono essere singolari (una unità) o plurali (più di un'unità). Esistono diverse regole da seguire per passare dalla forma singolare a quella plurale e le vedremo tutte le nel corso di questa lezione.
Alcuni nomi esistono solo al singolare o al plurale e sono invariabili.
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I nomi che al singolare finiscono in -a formano il plurale in -i (maschili) o in -e (femminili)
Eccezioni: ala e arma, nonostante siamo femminili, al plurale fanno ali e armi
I nomi che al singolare finiscono in -ca o -ga formano il plurale in -chi/-ghi (maschili) o in -che/-ghe (femminili)
Eccezione: belga al plurale diventa belgi (maschile) e belghe (femminile)
I nomi che terminano in -cìa/-gìa (accento sulla i) formano il plurale in -cìe/gìe
I nomi che finiscono in -cia/-gia (senza accento sulla i) formano il plurale in due modi:
Se queste sillabe sono precedute da vocale:
Se queste sillabe non sono precedute da vocale:
I nomi che al singolare terminano in -o formano il plurale in -i (maschili e femminili)
I nomi che al singolare finiscono in -co/-go formano il plurale in:
Se le parole sono piane, ovvero l'accento si trova sulla penultima sillaba:
Se le parole sono sdrucciole, ovvero l'accento si trova sulla terzultima sillaba:
Alcune eccezioni:
I nomi che al singolare terminano in -io (senza accento sulla i) al plurale perdono la -o finale:
Eccezioni: il miglio, l'uovo, il paio, l'osso al plurale diventano femminili e prendono la -a: le miglia, le uova, le paia, le ossa.
I nomi che al singolare finiscono in -ìo (con accento sulla i) formano il plurale -ìi:
Eccezione: Dio diventa dei
I nomi che al singolare finiscono in -e formano il plurale in -i (maschili e femminili)
Alcuni nomi in italiano hanno solo una forma per il singolare e per il plurale. Vediamo quali sono!
Eccezioni: la moglie e la superficie diventano le mogli e le superfici al plurale.
Alcuni nomi maschili che al singolare terminano in -o presentano due forme per il plurale, uno in -i e uno in -a. Spesso questi plurali hanno diversi significati, ma capita che a volta non ci siano differenze di significato. Vediamone alcuni insieme!
Singolare | Plurale in -i | Plurale in -a |
---|---|---|
Il braccio | i bracci (della croce/poltrona) | le braccia (anatomiche) |
Il membro | i membri (di un gruppo o una famiglia) | le membra (insieme tessuti umani) |
Il ciglio | i cigli (della strada) | le ciglia (dell'occhio) |
Il sopracciglio | i sopraccigli | le sopracciglia |
Il dito | i diti (anulari, medi) | le dita (nel loro insieme) |
Il gesto | i gesti (i movimenti, le azioni) | le gesta (le imprese) |
Il ginocchio | i ginocchi | le ginocchia |
Il muro | i muri (di una casa/stanza) | le mura (fortificate, di un castello) |
Il corno | i corni (le estremità, gli strumenti musicali) | le corna (degli animali) |
Sebbene siano pochi, in italiano esistono nomi che hanno due forme per il singolare e due forme per il plurale:
Singolare | Plurale |
---|---|
il frutto, la frutta | i frutti, le frutte |
la strofa, la strofe | le strofe, le strofi |
l'orecchio, l'orecchia | gli orecchi, le orecchie |
Non è finita qui, continua ad imparare con le prossime lezioni!
1 Il plurale dei nomi composti | Vediamo come rendere plurali i nomi composti e quali tipi esistono |