Domande e risposte in un colloquio di lavoro in inglese

Un colloquio di lavoro (o job interview in inglese) si rivela sempre una situazione stressante, non importa quanto ci sentiamo preparati o qualificati per il posto di lavoro al quale aspiriamo. Immaginiamoci di doverlo sostenere in una lingua diversa dalla nostra lingua madre, come in inglese e di sicuro il livello di ansia aumenta. Tuttavia, avere un'idea generale delle domande che ci verranno fatte e conoscere alcune formule per rispondere in modo adeguato ci può rendere più tranquilli.

Ovviamente non possiamo prevedere le domande precise, perché esse varieranno in base alla posizione alla quale aspirate e al relativo ambito lavorativo però possiamo elencare una serie di domande probabili e di formule con le quali potrete rispondere sviluppando il vostro discorso.

Prima di pensare alle domande e risposte, ci sono delle linee guida generali nella preparazione di un colloquio di lavoro in inglese.

Iniziamo con alcuni consigli sempre validi

Innanzitutto, avete passato la prima fase della selezione e ciò significa che la vostra lettera di presentazione, o cover letter, e il vostro curriculum vitae sono risultati adeguati ed interessanti. Sebbene questo sia un buon punto di partenza, è ancora tutto da vedere e dovete fare una buona impressione al colloquio, sia esso fisico, telefonico o via Skype. 

• In primo luogo, se siete stati contattati per una posizione che richiede una certa conoscenza della lingua inglese, si presume che siate capaci di esprimervi in modo sicuro e fluido e segni di insicurezza o di difficoltà ad esprimersi non saranno visti in modo positivo. Detto ciò, se è un po' di tempo che non praticate la lingua, potrebbe essere il momento adatto per fare un po' di pratica se il nostro inglese parlato è un po' arrugginito.
• In secondo luogo, non possiamo presentarci al colloquio senza avere idea di cosa sia e di cosa si occupi l'azienda per la quale saremo intervistati. Magari avevamo visto l'annuncio e mandato la nostra candidatura tanto per provare e senza informarci troppo. Bene, è il momento di andare a vedere sul sito web dell'azienda di cosa si occupa, del suo ruolo a livello nazionale ed internazionale nel suo ambito di competenza, da quanti anni è su piazza ed altre informazioni di questo tipo, in modo da risultare interessati e preparati per lavorare per quell'azienda. È importante anche avere un'idea precisa della posizione per la quale si viene contattati.
• Ora passiamo ai consigli più pratici. Sia che il colloquio abbia luogo nella sede dell'azienda sia che si tenga via Skype, è opportuno vestirsi in modo formale. In particolare nel secondo caso, in cui fare il colloquio da casa può farci sentire in diritto di vestirci più comodi. Meglio evitare brutte figure e vestirci in modo consono all'occasione. Inoltre, sarebbe opportuno che l'ambiente inquadrato dalla webcam risulti ordinato, per non dare un'idea di trasandatezza.

Bene, ora che abbiamo chiari questi punti passiamo a come destreggiarci in un colloquio di lavoro in lingua inglese, pensando alle domande probabili e alle risposte possibili.

Apertura del colloquio

In apertura del colloquio, è bene presentarsi con un sorriso sicuro e salutando in modo appropriato. Good morning o good afternoon, in base all'ora, andranno benissimo. 

Le prime domande che vi verranno rivolte saranno molto probabilmente:

• Tell me/us something about yourself.
• Why did you apply for this job?
• How did you prepare yourself for this interview?

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Tell me/us something about yourself: mi/ci dica qualcosa su di lei

Può sembrare una domanda innocente ma può nascondere delle insidie. La risposta deve far capire quale sia la vostra personalità e non deve lasciar trasparire quali sono i vostri punti deboli o la vostra opinione su tematiche politico-religioso. Ogni momento del colloquio deve essere dedicato a far capire al vostro interlocutore cosa di unico voi potrete apportare all'azienda. Quello che è più intelligente sottolineare è il vostro profilo accademico e professionale e come vi interessi l'ambito di lavoro dell'azienda in questione.

Una risposta azzeccata in inglese potrebbe essere: "I've always been interested in this field since I started studying..." Così in un colpo solo inizierete a parlare di voi e sottolineerete il vostro interesse verso l'azienda.

Why did you apply for this job?: perché si è candidato per questo lavoro?

La regola in questo caso è non dare l'impressione di aver inviato la candidatura a caso o tanto per provare (come spesso si fa nella speranza di essere contattati). “I apply for this position because it's exactly what I was looking for”, ovvero dire che vi siete proposti perché era il tipo di impiego che stavate cercando e seguire dicendo “and because I think I can bring so much value to the company with my competences and experiences”, ovvero che pensate che sarete un'ottima risorsa per la compagnia con le vostre competenze e la vostra esperienza. 

How did you prepare yourself for this interview?: come si è preparato per questo colloquio?

In questa parte dovrete dimostrare nuovamente che vi siete interessati di ciò che è e di cosa si occupa la compagnia. “I prepared myself doing some research about the company and its important results...”, dite che avete fatto un po' di ricerca riguardo la compagnia e i suoi risultati.

Parte centrale del colloquio

Why would you like to work for this company?: perché vuole lavorare per questa azienda?

“I'd like to work for this company because I think it would be a fundamental step in my career and I am also sure that I have so much to bring to the company itself”. Con una frase del genere affermerete che lavorare per la loro azienda rappresenterebbe una grande opportunità per la vostra carriera e che pensate di poter portare molto di vostro all'azienda in sé.

Would you prefer working individually or in a team?: preferirebbe lavorare per suo conto o in squadra?

Qualsiasi sia la vostra preferenza, la cosa migliore sarebbe lasciare intendere che siete perfettamente in grado di lavorare in entrambe le situazioni, dicendo una frase come “I think I am perfectly capable of working and doing my best in each of these situations, but if I had to choose, I would say...” 

What is your greatest strength? And your weakness?: qual è il suo maggior punto di forza? E il suo più grande punto debole?

In questo caso la risposta non potrebbe essere più personale ed individuale e quindi il consiglio che si può seguire è quello di non sembrare troppo spavaldi nel rispondere alla prima e per quanto riguarda la seconda affermare quale sia il vostro difetto ma anche come pensate di compensare e come questo non comprometta la vostra efficienza sul posto di lavoro.

What specific skills have you acquired or used in previous jobs?: quali abilità specifiche ha acquisito o usato nei suoi impieghi precedenti?

“In my previous working experiences I developed the ability to...” e potete iniziare ad elencare le vostre abilità e spiegare che ruolo e che compiti avevate nel vostro lavoro precedente.

What is your biggest accomplishment?: qual è stato il suo più grande risultato?

“I believe my biggest accomplishment has been...but I am looking forward to doing other accomplishments in your company.” Quando vi chiederanno quale sia stato il vostro risultato più importante rispondete quello che voi ritenete essere tale e concludete dicendo che siete pronti a conseguire grandi risultati anche presso l'azienda per la quale state facendo il colloquio.

Why should we hire you?: perché dovremmo assumerla?

Questa è una domanda insidiosa però questo è il momento di convincere il selezionatore che siete il candidato più adatto per quel posto di lavoro. Il contenuto della risposta varia in base al tipo di impiego però una frase che può adattarsi ad ogni tipo di lavoro è “I believe I fit the job description well and that I possess the skills and the kind of experience you were looking for.” 

Non siete sicuri di aver capito bene la domanda? Chiedete di ripetere!

Non vi preoccupate di sembrare poco fluenti nella lingua inglese e chiedete di ripetervi la domanda se non siete sicuri di aver capito. Fareste una figura peggiore iniziando a dare risposte che non c'entrano nulla con la domanda che vi è stata posta. Alcune frasi adatte sono:

• “Would you mind repeating what you've said?”
• “I'm sorry. I didn't understand what you said.”
• “What exactly did you mean by...?”

Evitate il classico ma non corretto “Can you repeat, please?” perché suona male ed è una frase inglese italianizzata.

Conclusione del colloquio